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Ho raccontato la Divina Commedia
di Dante Alighieri
ad un motore di Intelligenza Artificiale.
Questo è l'Inferno che abbiamo immaginato.
Riccardo Boccuzzi
"E quindi uscimmo a riveder le stelle"...
Al MUSEO MAXXI di ROMA
DAL 22 MARZO
AL 28 APRILE
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura
ché la diritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensiero rinova la paura!
Tant'è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
Io non so se ben ridir com'i' v'intrai,
tant'era pieno di sonno a quel punto
che la verace via abbandonai.
Ma poi ch'i' fui al piè d'un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m'aveva di paura il co compunto,
guardai in alto, e vidi le sue spalle
vestite già de' raggi del pianeta
che mena dritto altrui per ogne calle.
CANTO 1 - INFERNO
LA MOSTRA
RICCARDO BOCCUZZI ha realizzato questo progetto nel 2022 con il programma generatore di immagini MidJourney, all'epoca appena reso disponibile al pubblico, un software di nuova generazione in grado di rivoluzionare il mondo della creatività grazie all'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale.
L'autore decide di provarlo ed educare la macchina per farle "comprendere" l'INFERNO di Dante Alighieri, a causa dei filtri della censura che la macchina impone nei confronti dei termini che Lei considera violenti, volgari o semplicemente inappropriati.
Serve costanza, perseveranza e molte ore continuative davanti allo schermo per garantire e mantenere la "concentrazione" della macchina ed evitare che nuovi dati assorbiti dall'etere mirino la continuità stilistica. Serve elaborare più di 10.000 immagini per ottenerne circa 200 che rispettino l'uniformità voluta dall'artista, una sequenze di opere di grande coerenza filologica e stilistica dove i colori crudi di un mondo che oscilla tra il gotico e il fantasy e i volti "liquefatti" e indefiniti dei personaggi adducono una dimensione di mistero, guidando il visitatore in una esperienza immersiva nei gironi dell'inferno assieme a Dante e Virgilio. La Mostra è un percorso che segue, in ordine cronologico e integralmente, la narrazione della Cantica dell'Inferno rappresentata in 169 opere, alcune stampate in grande formato e altissima qualità, altre visibili in sequenza in alta definizione su monitor.
Accoglie il visitatore una panoramica dell'Inferno con le opere animate tramite AI e chiude il viaggio l'estratto di un documentario, diretto dall'artista stesso, che racconta il lungo processo creativo, emotivo e produttivo che ha affrontato per realizzare il progetto.
Il percorso è accompagnato da una colonna sonora musicale e recitata, un meta-viaggio che attualizza la modernità e la potenza visionaria che la Commedia ha conservato nei secoli.
A cura di Elisabetta Bruscolini, in collaborazione con il Ministero della Cultura, col patrocinio dell'Università degli studi di Roma di Tor Vergata, realizzata da Mappe di Mondi e Pizzetti e Pizzetti.
LA PRIMA MOSTRA AL MONDO DI OPERE GENERATE DALL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE
OPERE IN MOSTRA
Ed ecco quasi al cominciar dell’erta, Una lonza leggiera e presta molto. E d’una lupa, che di tutte brame, Sembiava carca nella sua magrezza. Ma non sì che paura non mi desse La vista che m’apparve d’un leone. CANTO 1 - INFERNO
Or s'è tu quel Virgilio e quella fonte Che spandi di parlar sì largo fiume? Rispuos'io lui con vergognosa fronte. Allora si mosse, ed io gli tenni retro. CANTO 1 - INFERNO
Tanto ch’i’ vidi de le cose belle Che porta ‘l ciel, per un pertugio tondo; E quindi uscimmo a riveder le stelle. CANTO 34 - INFERNO
Ed ecco quasi al cominciar dell’erta, Una lonza leggiera e presta molto. E d’una lupa, che di tutte brame, Sembiava carca nella sua magrezza. Ma non sì che paura non mi desse La vista che m’apparve d’un leone. CANTO 1 - INFERNO
RICCARDO BOCCUZZI
Inventore del brevetto INTERACTIVE REALITY N. 19758512.8-1209, attualmente CEO di HYPEX, startup specializzata in esperienze video-interattive di nuova generazione, e project manager di DIGIVOX, società di video-produzione responsabile del servizio di archiviazione digitale Teche-Rai.
Inizia il suo percorso in gaming ed animazione lavorando come regista, sceneggiatore e direttore creativo per progetti che uniscono storytelling e tecnologia, tra cui: PERFECT CIRCLES, film interattivo selezionato alla Game Connection Europe di Parigi; LOADING HUMAN, thriller in realtà virtuale vincitore della Game Connection America di San Francisco; VUDU DOLLS, short-film in animazione 3D vincitore del premio speciale della critica al Genova International Film Festival, oggi con 12 milioni di visualizzazioni su YouTube; SPACE FOR CHILDREN, esperienza interattiva per l’Agenzia Spaziale Europea a supporto dei bambini durante la pandemia da Covid-19; UNA NOTTE AL CASTELLO SFORZESCO, tour-movie su Leonardo Da Vinci per Deloitte-Officine Innovazione.
Ha insegnato CINEMA INTERATTIVO al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma scrivendo di video interattività sulla rivista “Bianco e Nero”, e tra i suoi progetti tecnologici citiamo ancora METAMUSEO CINEMADDOSSO, esperienza immersiva sul costume cinematografico italiano sostenuto dal Ministero della Cultura, JOIN ME THERE TELEVISION, startup vincitrice della prestigiosa Singaporean Startup Competition, e DI5CIS - TU IMPARI, laboratorio interattivo per il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in partnership con CNR, Vodafone, Capgemini e Prodea Group.
